Disturbi specifici dell’apprendimento

Che cosa sono i Disturbi Specifici dell’Apprendimento?

I disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) sono un insieme disomogeneo di disordini che interessano l’area della lettura, della scrittura e del calcolo.

  • DISLESSIA: disturbo della lettura (abilità di decodifica del testo scritto)
  • DISORTOGRAFIA: disturbo della scrittura (abilità ortografica)
  • DISGRAFIA: disturbo della grafia (abilità grafo-motoria)
  • DISCALCULIA: disturbo nelle abilità di numero e di calcolo (abilità di comprendere e operare con i numeri)

Quando è possibile diagnosticare un DSA?

La valutazione avviene all’interno di un’équipe multidisciplinare (psicologo, neuropsichiatra infantile, pediatra, logopedista) mediante specifici test standardizzati, seguendo le indicazioni fornite dall’Istituto Superiore di Sanità e della Consensus Conference (2007).

Per porre diagnosi di DSA è necessario escludere deficit cognitivi e funzionamento intellettivo borderline (il Q.I. deve essere nella norma), disturbi neurologici, disturbi sensoriali (udito e vista) e disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento.

La diagnosi di dislessia, disortografia e disgrafia può essere fatta a partire dalla fine della II elementare, invece la diagnosi di discalculia alla fine della III elementare. Tuttavia, è possibile individuare un potenziale DSA mediante attività di screening volte ad indagare i pre-requisiti dell’apprendimento.

Successivamente alla diagnosi, gli specialisti stileranno il progetto riabilitativo e indicheranno le strategie e gli strumenti compensativi e/o dispensativi adatti al bambino.

Alcuni esempi pratici

“Mio figlio frequenta la prima elementare e non riesce ad associare i suoni alle lettere e impiega molto tempo per leggere. Svolgere i compiti a casa è sempre una lotta!”

“Mio figlio frequenta la prima media e dimentica di mettere gli accenti e le apostrofi, a volte non usa nemmeno le doppie!”

“Mio figlio frequenta la quinta elementare ha una bruttissima grafia, non rispetta il rigo e le lettere sono irriconoscibili. Faccio molta fatica a capire quello che scrive.”

“Mio figlio frequenta la quarta elementare e ha grosse difficoltà anche con calcoli a mente molto semplici.”

“Mio figlio frequenta la seconda media e non ha ancora imparato le tabelline.”

Bibliografia

Consensun Conferenze (2010). Disturbi specifici dell’apprendimento. Milano